lunedì 7 maggio 2012

Quale siepe scegliere, Impianto siepe.

Abbiamo il nostro bel giardino, magari una casa nuova, però un pò tutti, vicini e passanti vedono il nostro giardino non lasciandoci la giusta privacy, e oltretutto è proprio brutto vedere quel muro o quelle reti che col tempo si arrugginiscono e si rovinano.

Vi racconto la mia esperienza, dopo aver visionato molte siepi nei vivai ho scoperto questa specie di pianta che viene usata per le siepi, i Ligustri, quando sono cresciuti permettono di essere praticamente modellati a piacere, li trovo molto decorativi, inoltre reggono benissimo il freddo (piantati da poco hanno preso la neve, e stanno crescendo su un terreno tutto sommato non molto ricco di sostanza organica) inoltre ammetto che vengono un pò trascurati, ma crescono bene.
 

Ho acquistato queste piantine a un prezzo davvero conveniente, all'inizio erano solo bastoncini di legno con le radici, le ho messe a dimora scavando di una 30ina di centimetri, e ho mischiato la terra col terriccio per dare ulteriore vitalità.
Le piante vanno posizionate a 25cm max l'una dall'altra.
Questa è la piantina più cresciuta, tutti i rametti che vedete ai lati sono nuovi, ha raddoppiato i suoi centimetri in pochissimi mesi.

Vi consiglio questo tipo di siepe, per ulteriori domande non esitate!


mercoledì 2 maggio 2012

Come innestare un ciliegio

Oggi parliamo di come innestare un ciliegio, questa procedura è fattibile comunque su tanti altri alberi, ci sono vari tipi di innesto, noi utilizzeremo quello a spacco.
Ma che cos'è l'innesto e a cosa serve? Con l'innesto si può "trasformare" una pianta selvatica, magari nata spontanea, in questo caso questo alberello detto "portainnesto" è un amarasco,  tagliando il tronco per poter infilare dei rametti detti "marze" appartenti ad un altra pianta, che ad innesto riuscito, cresceranno dando i frutti della pianta madre, o quasi, visto che comunque per metà l'albero è diverso, ma i frutti saranno molto simili, o comunque di quella varietà. Ecco qui sotto il disegno pratico:
Occorrente:

Coltello da innestatore
Marze (rametti)pianta madre (noi le abbiamo prese da un ciliegio di un vicino) scegliete dei rami con un pò di gemme e non rami composti solo da legno e nessuna gemma
Nastro adesivo, o ancora meglio mastice

Per fare questa operazione abbiamo usato il nastro adesivo e un coltellino non proprio idoneo, ci siamo aiutati con un martello per aprire bene uno spacco nel tronco, abbiamo tagliato i rametti come in foto, per fari a cuneo e li abbiamo inseriti nel tronco (portainnesto)
Non dimenticatevi di coprire bene tutte le parti esposte per evitare ristagni d'acqua!


Si consiglia di innestare a fine gennaio, entro 1 mese si dovrebbero vedere i primi risultati, sono passati 2 mesi, ed ecco qua.. INNESTO RIUSCITO!


é passato poco tempo ma il ciliegio stà crescendo a dismisura, ovviamente quest'anno purtroppo non raccoglieremo ciliegie,  ma lo sviluppo è stato ottimo!

martedì 1 maggio 2012

Olivi secolari

Vi propongo qualche foto di alcuni olivi secolari di mio nonno, purtroppo non ho molto tempo per andare a vederli, le foto che ho fatto sono poche e non rendono bene l'idea, ma per me restano sempre uno spettacolo, amo guardarli.


Non sò bene da quanti anni sono lì, sò che bis bis nonno diceva già che erano secolari, quindi non sò davvero quanti anni possano avere..


Negli ultimi anni si è creato un mercato di olivi secolari, molti li vendono perchè sono richiesti a cifre nell'ordine di qualche migliaio di euro (in base all'età o alla particolarità dell'albero), personalmente la cosa non mi piace affatto, posso capirla per chi vuole impiantare nuove piante per sfruttare meglio il terreno, inquanto in passato si coltivava in ordine sparso riducendo lo spazio per piantare altri alberi, e magari con una nuovo impianto nel giro di qualche anno si più avere più alberi in produzione.



Siamo tornati!

Siamo in stagione, quindi è l'ora di tornare a scrivere! Tratteremo vari argomenti d'ora in poi, siete liberi di proporre argomenti a vostra scelta, ricordate che siamo dei contadini "amatoriali" quindi ci scusiamo se non saremo molto professionali, ma comunque tratteremo gli argomenti con la nostra massima conoscenza e serietà, le nostre non vogliono essere delle guide, ma solo il racconto delle nostre esperienze da neofiti.

Ecco di cosa tratteranno i prossimi articoli:

Messa a dimora e sviluppo di : Mandorlo, Melo.
Innesto e sviluppo: Innestrare un ciliegio
Quale albero di olive per avere olive da tavola?
Comprare alberi e piante, in pack o in vaso?
Allevare un noce
Siepi, quali scegliere?
Come seminare l'erba (noi abbiamo usato quella da calcio calpestabile)
Preparazione terreno orto
Messa a dimora Piante orto
Semina di insalata, pomodori, prezzemolo, zucchine e peperoncini!

Ci saranno anche altre guide non elencate, ma per ora possiamo dirvi che questi sono pressapoco i titoli che tratteremo questo mese!





L'abete di natale ha attecchito

Le foto che vi stò mostrando rappresentano l'abete color azzurro che ho piantato (messo a dimora) a natale, l'ho acquistato intenzionalmente con le radici inquanto avere un abete in giardino era un pò il mio sogno, e devo dire che questo abete sembra aver attecchito davvero bene, in questi giorni si è riempito di nuovi butti e piccole pigne.
(Molti si chiedono come piantare un albero di natale dopo le feste, vi racconto la mia esperienza, inquanto anche io ho cercato qualcuno che mi parlasse della sua esperienza ma ho trovato poco o nulla).
Leggevo tempo fà che solo il 30% degli alberi di natale piantati dopo le feste sopravvive, io l'ho tenuto pochi giorni addobbato, e comunque sempre con terreno ben umido, quando mi sono deciso di piantarlo l'ho tolto dal vaso, ho fatto una bella buca, ho sfilato l'albero dal vaso, dove penso sia stato veramente poco tempo perchè ho notato che le radici erano avvolte nel classico sacco di quelli fatti apposta per contenere le radici, nonostante l'albero fosse in vaso, credo che quelli da cui l'ho comprato si facciano arrivare gli alberi con le radici e poi pensino loro a metterli nei vasi,(infatti nel sacco le radici avevano un altro tipo di terra, lo avranno espiantato?) operazione che credo facciano più per funzionalità che per il bene dell'albero.

 

Devo dire che l'apparato radicale dell'albero, anche se non me ne intendo di conifere, era a mio avviso non messo a livello ottimale, personalmente credevo che da lì a poco sarebbe seccato, invece per ora sembra essere pieno di vigore!


Che dire, aspettiamo di vedere se riuscirà a passare l'estate che potrebbe essere molto arida, qui siamo a Livorno e abbiamo il mare molto vicino,  non è il suo ambiente ma io spero comunque che possa farcela.

Per ora però posso dire.. ATTECCHIMENTO RIUSCITO!